DIPARTIMENTO ASSI CULTURALI

DIPARTIMENTO ASSI CULTURALI Liceo Scientifico “L.Da Vinci” – RC

Verifica per assi culturali (primo biennio) a.s. 2015/2016

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a.s. 2015/2016

PROVA PER COMPETENZE

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I COMPONENTI DEL DIPARTIMENTO ASSI CULTURALI

Dipartimento di lettere

Cinzia Generoso Valentina Macheda Daniela Borrello Maria Modafferi Domenica Strano Caterina Lucisano

Dipartimento di religione

Angelica Cosentino

Dipartimento di storia e filosofia

Caterina Di Leo Maurizio Rullo Maria Rosaria Siclari Laura Giovine Antonio Sigilli

Dipartimento di lettere

ASSE LINGUISTICO

Dipartimento di lingue Dipartimento di disegno

ASSE STORICO SOCIALE ASSE MATEMATICO ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

Dipartimento di matematica Dipartimento di scienze Dipartimento di matematica Dipartimento di scienze motorie

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Rita Miritello Antonio Montalto Bruno Laganà

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COMPENDIO Prove per competenze seconde classi a.s. 2015/2016 Il compendio raccoglie le prove per le seconde classi del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio di Calabria rilasciate a conclusione dell’anno scolastico 2015-2016. Il compendio è costituito da una idea chiave il cui fulcro è il testo iniziale, in successione il compendio è diviso in quattro parti: asse Linguistico, asse Storico-sociale, asse Matematico, asse Scientifico-tecnologico. Gli item sono riferiti alla idea chiave e al tema disciplinare specifico. In ogni item vi sono tre quesiti: una domanda aperta, una domanda a scelta multipla complessa e una domanda a scelta multipla semplice. Ad ogni domanda viene attribuito il seguente punteggio: Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0 Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0 Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0 Asse linguistico Liceo ordinario n° 4 item (sono 12 domande); Liceo Scienze Applicate n° 3 item (sono 9 domande) Asse storico – sociale n° 2 item (sono 3 domande) Asse matematico n° 2 item (sono 4 domande) Asse scientifico tecnologico Liceo ordinario n° 3 item (sono 9 domande); Liceo Scienze Applicate n° 4 item (sono 12 domande)

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Spazio aperto “Azioni di risparmio energetico” EAI Energia, Ambiente e Innovazione 2015

Uno strumento sviluppato dall’ENEA nell’ambito delle attività della Ricerca di Sistema elettrico (Baldissara,Fasano, & Cifolelli, 2013) permette di stimare i consumi elettrici di una famiglia e di quantificare i risparmi in bolletta e la riduzione di emissioni di CO2 che è possibile ottenere modificando le abitudini su “quanto” e “quando” vengono utilizzati gli elettrodomestici e le altre apparecchiature presenti in casa. Lo strumento parte dalla stima dei consumi elettrici nella situazione di partenza, fino ad arrivare a quantificare il risparmio economico, energetico ed ambientale che è possibile ottenere modificando le abitudini sull’utilizzo delle apparecchiature. La rilevazione è stata effettuata su un campione qualitativo di intervistati, selezionati allo scopo di rendere conto di diverse tipologie familiari: la classificazione per tipologia familiare è infatti coerente con le definizioni Istat (Istat, 2014). Il consumo medio annuo pro capite risultante dall’indagine ENEA è pari a circa mille kWh (1006 kWh/anno la media del campione), il 2% in meno rispetto al consumo medio annuo pro capite registrato in Italia nel 2013, pari a circa 1026 kWh (Terna,2013). In termini di spesa media annua per tipologia familiare, la Figura 3 mostra una sostanziale uniformità dei risultati dell’indagine campionaria ENEA con i dati nazionali Istat. La sostanziale omogeneità dello scarto rilevato rispetto ai dati Istat (contenuto entro il 15%) è forse imputabile al prezzo dell’energia: la rilevazione ENEA è stata condotta, infatti, utilizzando un prezzo del kWh pari a 19 centesimi di euro (valore di default liberamente modificabile dall’utente, ma raramente modificato dal campione intervistato). Per un prezzo di 21 centesimi di euro/kWh, le stime risulterebbero sostanzialmente coincidenti. Le singole apparecchiature elettriche hanno una diversa incidenza per ciascuna delle tipologia familiari considerate: il peso dei servizi fortemente correlati alla numerosità del nucleo familiare (come il caso dell’acqua calda sanitaria) risulta naturalmente maggiore nel caso di nuclei familiari più numerosi. Nel complesso, le alternative di comportamenti più virtuosi simulate dagli intervistati attraverso il Tool, hanno prodotto stime di risparmi medi annui dell’ordine del 30%, con variazioni differenti a seconda della tipologia di Liceo Scientifico “L.Da Vinci” – RC

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famiglia (Figura 4). Si osserva, inoltre, che i risparmi derivanti da comportamenti più virtuosi, risultano maggiori in quelle tipologie di famiglie meno numerose in cui, pertanto, un cambiamento di abitudini richiedere l’impegno di un numero minore di attori. Il lavoro svolto si inquadra nel contesto di ricerche che da diversi anni le principali istituzioni scientifiche del settore dell’energia promuovono con attività di indagine e analisi del comportamento (Wilson, Bhamra, & Lilley, 2010).

Figura 2 Distribuzione del campione tra tipologie di famiglia, campione ENEA e dati Fonte: elaborazioni ENEA

Figura 3 Spesa media annua per usi elettrici per tipologie di famiglia, cmpione ENEA e dati ISTAT Fonte: elaborazioni ENEA su dati ISTAT

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Figura 4 Risparmio energetico medio annuo per l'adozione di comportamenti più virtuosi, per tipologia di famiglia (in % rispetto al consumo attuale) Fonte: elaborazioni ENEA

Figura 5: Emissioni di CO2 e contributo dei settori alla decarbonizzazione degli scenari ENEA (Mt CO2) Fonte: elaborazioni ENEA

Figura 6: Evoluzione del mix di fonti primarie nello scenario di road-map (rapporto ENEA) Fonte: elaborazioni ENEA

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LICEO SCIENTIFICO ORDINARIO Punteggio ottenuto STORIA DELL’ARTE INGLESE ITALIANO LATINO TOTALE

LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE Punteggio ottenuto STORIA DELL’ARTE INGLESE ITALIANO TOTALE Liceo Scientifico “L.Da Vinci” – RC

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

a. S. 2015/16

PROVA MISTA In ogni item vi sono tre quesiti: una domanda aperta, una domanda a scelta multipla complessa e una domanda a scelta multipla semplice

Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0 Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0 Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0 LICEO SCIENTIFICO ORDINARIO N° 4 ITEM A ( Esperto - Livello 1 - voto in decimi 9 - 10)

B (Competente - Livello 2 = voto in decimi 8-7)

C (Principiante - Livello 3 = voto in decimi 6)

11 - 9

8-6

14 – 12

LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE N° 3 ITEM A ( Esperto - Livello 1 - voto in decimi 9 - 10)

B (Competente - Livello 2 = voto in decimi 8-7)

C (Principiante - Livello 3 = voto in decimi 6)

8-7

6 – 4,5

11 - 9

Livello finale…………………………………………………………………….

……………………maggio

2016

Classe 2^ Sez…………

Alunno/a ……………………………………..………………………………………………………….

Firma………………………………………………………………………………… Liceo Scientifico “L.Da Vinci” – RC

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9

…………maggio

2016 Classe 2^ Sez……………

Alunno/a …………………………………………………………………………………………………………

Storia dell’Arte 1. L'arte bizantina a Ravenna: Basilica di San Vitale Il testo che segue non è corretto; individua con una sottolineatura le parole sbagliate e correggile

Ravenna fu il luogo della fusione dell’arte romanica paleocristiana e dell’arte bizantina. …………… La basilica di San Vitale, la più importante costruzione del periodo giustinianeo, è una originale elaborazione della pianta longitudinale. …………………………………………………………………… Liceo Scientifico “L.Da Vinci” – RC

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L’edificio ha una pianta esagonale, con otto grandi pilastri che delimitano lo spazio centrale; questo è a sua volta articolato in sette absidi colonnate, che fanno corona all’abside. ……………………… Tutto l’insieme è circondato da un corridoio. …………………………………………………………….. L’abside è affiancata da due piccoli ambienti cubici: a destra il diacònicon, a sinistra la pròtesis. … L’accesso alla chiesa avviene attraverso un quadriportico, disposto non in asse col presbiterio, ma tangente ad uno lato dell’ottagono. ……………………………………………………………………….. All’esterno, la struttura mostra la sua semplicità essendo di soli pietre a vista. ……………………… Presso l’altare sono collocati i due celebri pannelli dedicati agli imperatori, rispettivamente Teodora e Costantino. …………………………………………………………………………………………………. Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1 - 0.5 nessun punteggio 0

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2. I paramenti murari romani Tra il II e il III secolo d.C. Roma, con più di un milione di abitanti, è la più grande metropoli del mondo antico. I Romani sono grandi costruttori: usano tecniche molto raffinate e ne inventano di nuove, dimostrando aver stabilito per le costruzioni uniformità, risparmio, utilizzando gli scarti e rifinendo con le opus, hanno creato un insieme articolato , continuo e solido. L'uso costante di questo sistema permise ai Romani di coprire notevoli spazi. Tra i seguenti paramenti murari proposti individua l’opus incertum, mixtum e reticulatum:

Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0

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3. Le colonne greche: esempi di stili Come abbiamo visto l’arte greca ha avuto una produzione vastissima in ogni campo. Analizzando i capitelli delle colonne nei tre stili che caratterizzano l’arte dell’antica Grecia, completa indicando lo stile di ciascuno:

Capitello__________

Capitello________

Capitello _____________

Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0

Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0:……………………………………. Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Totale: …………………………………….

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…………maggio

2016

Classe 2^ Sez……………

Alunno/a …………………………………………………………………………………………………………

Inglese ENERGY

Most of the energy used in developed countries comes from fossil fuels-coal, oil, and natural gas. The supplies of these fuels are limited and we are using them up at an alarming rate. Oil and gas are likely to run out in our lifetime, so we must plan for the future. There are three things which we can do: -make the best possible use of the energy we get from our fossil fuels now; -find alternative fuels to coal, oil and gas, -find new sources of energy where we do not need to burn fuels. Energy conservation means making the best use of our energy supplies. It is important that we do not waste fuel in the home (where most of the energy is used to heat rooms), in our cars, or in our industries. About 25% of the energy used to heat a house escapes through the roof. This waste can be reduced by insulating the roof. This is done by covering the floor of the loft (roof space) with a layer of material which is difficult for heat to get through (loft insulation). About one-third of the heat in our homes escapes through the walls. To prevent this modern houses are built with cavity walls which have two layers of brick with an air space between. The cavity works even better if it is filled with an insulating material (cavity wall insulation). After reading

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1. Question

How could we provide more energy to our modern society? …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Choose the right option 2. Multiple Choice

Fossil fuels come from a. natural gas b. oil and coal c. coal, oil and natural gas d. ground We lose a lot of energy because of the structure of roofs. To prevent this we must a. insulate the roof with tar b. insulate walls with wood c. insulate the roof, cover the floor with a layer of material, build cavity walls with two layers of brick d. cover the roof with plastic layers

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3. True /False

Oil and gas are plenty We don’t waste any energy Our houses are ideal for keeping in energy

T / F

About one-third of the heat in our homes escapes through the roof.

T / F

T / F T / F

Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0:……………………………………. Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Totale: …………………………………….

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…………maggio

2016

Classe 2^ Sez……………

Alunno/a …………………………………………………………………………………………………………

ITALIANO

1) Spiega il significato, nel testo, del termine "scarto". …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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2) I risparmi sono maggiori in quali tipologie familiari? Perchè? a) Nuclei familiari più numerosi b) Nuclei familiari meno numerosi c) Campione qualitativo di intervistati selezionati d) Variazione quantitativa di intervistati selezionati …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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3) L'indagine campionaria ENEA, rispetto ai dati ISTAT, mostra: a)Uniformità b)Scarto c) Diversa incidenza d) Modificabilità

Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0:……………………………………. Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Totale: …………………………………….

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…………maggio

2016

Classe 2^ Sez……………

Alunno/a …………………………………………………………………………………………………………

LATINO LICEO SCIENTIFICO ORDINARIO

1. Il termine “famiglia” ricorre molto frequentemente nel testo proposto e deriva chiaramente dal vocabolo latino “familia”: esponi sinteticamente le differenze di significato che intercorrono tra il vocabolo italiano ed il vocabolo latino, facendo riferimento alle caratteristiche sociali e politiche della società romana …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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2. L’espressione “pro capite” appartiene alla lingua latina ed è entrata nella lingua italiana senza subire alcun mutamento rispetto alla sua forma originaria: fornisci la declinazione di appartenenza e il significato italiano dell’espressione scegliendo tra: -a: a favore della persona , declinazione V -b: a testa ,declinazione II -c: a persona, declinazione III -d: a favore della testa, declinazione III Aggiungi gli altri possibili esiti nella lingua italiana derivati da questo importante vocabolo latino ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 3-Nella figura 2 è usato il vocabolo italiano “censimento”. Da quale magistratura romana deriva il vocabolo italiano e quali erano i compiti a cui era preposto questo importante magistrato durante la Repubblica 1. censurae, censurarum: il censor stabiliva il census dei cittadini e amministrava la giustizia 2. censura, censurae; il censor istituiva il censimento e stabiliva il census dei cittadini 3. censurum, censuri; il censor istituiva il censimento e amministrava la giustizia 4. censura, censurorum; il censor stabiliva il census dei cittadini e in base ad esso organizzava la leva militare Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0:……………………………………. Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5,nessun punteggio 0: ……………………………………. Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Totale: ……………………………………. Liceo Scientifico “L.Da Vinci” – RC

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE A. S. 2015/16 PROVA MISTA IN OGNI ITEM VI SONO TRE QUESITI: UNA DOMANDA APERTA, UNA DOMANDA A SCELTA MULTIPLA COMPLESSA E UNA DOMANDA A SCELTA MULTIPLA SEMPLICE

Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0 Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0 Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0 N° 2 ITEM

A ( Esperto - Livello 1 - voto in decimi 9 - 10)

B (Competente - Livello 2 = voto in decimi 8-7)

C (Principiante - Livello 3 = voto in decimi 6)

2,5 - 2

1 - 0,5

3,5 – 3

Livello finale…………………………………………………………………….

……………………maggio

2016

Classe 2^ Sez…………

Alunno/a ……………………………………..………………………………………………………….

Firma…………………………………………………………………………………

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…………maggio

2016

Classe 2^ Sez……………

Alunno/a …………………………………………………………………………………………………………

Focus sul risparmio energetico

1. Domanda a risposta aperta Spiega come i comportamenti virtuosi possano alzare il livello di RISPARMIO ENERGETICO MEDIO ANNUO (Figura 4) …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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2. Domanda a scelta multipla complessa Le Fonti energetiche si dicono primarie: A. se sono utilizzabili direttamente, così come si trovano in natura (il carbone, il petrolio, il gas naturale, la legna, i combustibili nucleari (uranio), il Sole, il vento, le maree, i laghi montani e i fiumi ) B. solo le fonti derivate dal calore della Terra che fornisce energia geotermica. C. solo le fonti derivate da: il Sole, il vento, le maree, i laghi montani e i fiumi. D. solo quelle che derivano dalla trasformazione delle fonti di energia: ad esempio, la benzina, che deriva dal trattamento del petrolio grezzo e l’energia elettrica ottenuta dalla conversione di energia meccanica. Motiva la risposta …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

3. Domanda a scelta multipla semplice L’ E.N.E.A. è: A. un ente pubblico italiano di ricerca che opera nei settori dell'energia, dell'ambiente e delle nuove tecnologie B. il personaggio mitologico, cantato da Virgilio nell’Eneide C. un ente pubblico europeo di ricerca che opera nei settori dell’ energia dell’ambiente e delle nuove tecnologie. D. un ente pubblico americano di ricerca che opera nei settori dell’energia e delle nuove tecnologie Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0:……………………………………. Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Totale: ……………………………………. Liceo Scientifico “L.Da Vinci” – RC

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LICEO SCIENTIFICO ORDINARIO Punteggio ottenuto SCIENZE NATURALI FISICA EDUCAZIONE FISICA TOTALE TOTALE

LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE Punteggio ottenuto SCIENZE NATURALI FISICA EDUCAZIONE FISICA INFORMATICA TOTALE

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE PROVA MISTA

a. s. 2015/16

IN OGNI ITEM VI SONO TRE QUESITI: UNA DOMANDA APERTA, UNA DOMANDA A SCELTA MULTIPLA COMPLESSA E UNA DOMANDA A SCELTA MULTIPLA SEMPLICE

Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0 Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0 Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0

LICEO SCIENTIFICO ORDINARIO N° 3 ITEM A ( Esperto - Livello 1 - voto in decimi 9 - 10)

B (Competente - Livello 2 = voto in decimi 8-7)

10 - 9

C (Principiante - Livello 3 = voto in decimi 6)

8-7

6 – 4,5

LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE N° 4 ITEM A ( Esperto - Livello 1 - voto in decimi 9 - 10)

B (Competente - Livello 2 = voto in decimi 8-7)

14 – 12

Livello finale…………………………………………………………………….

C (Principiante - Livello 3 = voto in decimi 6)

11 - 9

……………………maggio

2016

Classe 2^ Sez…………

8-6

Alunno/a ……………………………………..………………………………………………………….

Firma………………………………………………………………………………… Liceo Scientifico “L.Da Vinci” – RC

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26

…………maggio

2016 Classe 2^ Sez……………

Alunno/a …………………………………………………………………………………………………………

SCIENZE NATURALI 1) Dalla lettura del brano spiega secondo i dati ISTAT ed ENEA la spesa media annua per tipologia familiare: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2) In riferimento alla fig. 6 nel periodo compreso tra gli anni 1990 e 2050 quale subirà una lieve riduzione nell’uso fra le varie fonti primarie 12345-

petrolio e natural gas biomasse e rifiuti import elettrico carbone e idroelettrico fonti rinnovabili.

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Motiva la risposta …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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3) Dalla lettura del brano indica la risposta esatta. Fai un cerchio intorno a “sì” o “no”. L’aumento dell’emissione della CO2 è possibile ottenerla modificando le abitudini su un minore uso degli elettrodomestici

Sì / No

I risparmi derivanti da comportamenti più virtuosi risultano minori in quelle tipologie di famiglie meno numerose

Sì / No

Le alternative di comportamenti degli intervistati attraverso il Tool hanno prodotto stime di risparmio medi annui dell’ordine del 30%

Sì / No

Il consumo medio annuo pro-capite e pari ha circa 1000 kWh, il 2% in più rispetto al consumo medio annuo pro-capite del 2013

Sì / No

Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0:……………………………………. Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Totale: …………………………………….

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29

…………maggio

2015

Classe 2^ Sez……………

Alunno/a …………………………………………………………………………………………………………

FISICA 1. Un’auto in movimento viaggia alla velocità di 108 km/h. Quanto tempo impiega a fermarsi se i freni forniscono una decelerazione costante di 3 m/s2 ? E quanto spazio percorre prima di fermarsi? Dopo aver risolto numericamente il problema nello spazio sottostante indicare qui di seguito i due risultati: t = ………………

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s = …………………

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30

2. Dopo aver completato la seguente frase con le parole mancanti, spiegare brevemente quali tipi di forze e di energie intervengono nella discesa e nella risalita di un carrello in movimento sulle montagne russe. Nelle montagne russe dei parchi di divertimento i carrelli vengono portati fino al punto più .................................... dove l'energia potenziale gravitazionale è …………..……………… Poi scendono sotto l’azione della sola forza di ………………………… In fondo alle discese l’energia ……………………………….…… è massima e permette di risalire nelle successive salite ed altezze, però, ……………………..………. a quella di partenza a causa della ………………….………………

3. Un corpo di massa 10 Kg è appoggiato su un piano inclinato che forma un angolo di 30° rispetto al piano orizzontale Quale pressione il corpo esercita sulla superficie del piano, sapendo che la superficie d’appoggio è di 500 cm2 ? Indicare la risposta corretta: a) 1500 Pa b) 200 Pa c) 1700 Pa d) 1960 Pa

Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0:……………………………………. Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0: …………………………. Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Totale: …………………………………….

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31

…………maggio

2016

Classe 2^ Sez……………

Alunno/a …………………………………………………………………………………………………………

SCIENZE MOTORIE 1. Descrivi sinteticamente la differenza tra paramorfismo e dimorfismo ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2. Le diartrosi :  A. sono articolazioni fisse.  B. Sono articolazioni semimobili.  C. sono articolazioni mobili.  D. presentano sempre un disco di cartilagine tra i capi articolari. Motiva la risposta. …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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32

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

3.

La colonna vertebrale è composta da:

   

A. 23-24 ossa. B. 28 ossa. C. 33- 34 ossa. D. 43 ossa.

Domanda aperta: punteggio pieno 2, punteggio parziale 1, nessun punteggio 0:……………………………………. Domanda a scelta multipla complessa: punteggio pieno 1, punteggio parziale 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Domanda a scelta multipla semplice: punteggio pieno 0,5, nessun punteggio 0: ……………………………………. Totale: …………………………………….

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33

…………maggio

2016

Classe 2^ Sez……………

Alunno/a …………………………………………………………………………………………………………

LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE INFORMATICA 1. Domanda a risposta aperta Modifica il codice che calcola la spesa massima con la struttura for , indica le righe di codice che vengono modificate e scrivi le modifiche #include using namespace std; int main() { int n; float a,max; int i; cout