India: amor sacro e amor profano

Rivista di studi sull' Asia

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Paolo Magnone

India .amor sacro e amor profane Negli stereotipi culturali occidentali come nell'autocoscienza indigena, l'India ela terra del dharma, la patria della religione per antonomasia. Malgrado l'avanzata forse inarrestabile della tabe della civilta dei consumi, le roccaforti della cultura tradizionale sono tuttora intrise della presenza pulh~lante del sacro che trasfigura lo spazio-tempo in un'unica ininterrot~a teofania. Chiunque abbia -calcato ii suolo indiano serba senza dubbio nella memoria l'immagine di una folla festante che rende omaggio a una delle infinite maschere del divino, o di un asceta silenzioso assorto nella · contemplazione della Real ta. suprema dietro la maschera. T anto maggiore potrebbe essere allora la sorpresa nell'imbatterci, tra le pagine dei capolavori poetici consacrati dalla tradizione, in strofe come questa:

Finche ti vegliera un volto di fanciulla, occhi languidi allo srrzorir dell'amore, appena imperlato dai giochi recen#, ciondolio di orecchini, corona di riccioli in subbuglio: a che V#1:1u e Siva e Brahma e gli altri dei? .

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Un'inopinata blasfemia sulle labbra di Amaro, che non si perita di irridere le .supreme ipostasi del brahman sagut;ia, la forma che assume l'Assoluto ineffabile per comunicarsi al mondo, barattandole con le umbratili fantasmagorie di un corpo muliebre - quel corpo che, come ammonisce l' Upani$ad2 con macabra ironia, "nato da rapporto sessuale; cresciuto nell'inferno della matrice, uscito per il meato dell'urina, composto d'ossa, ricoperto di carne, rivestito di pelle, epieno di escrementi, urina, bile, flemma, midollo, grasso, cervella e altro sozzume come una stanza di tesori epiena di ricchezze"? Amaro euno dei piu insigni lirici erotici della letteratura indiana, e potremmo fargli credito di un penchant forse eccessivo per le gioie d'amore, quasi al limite dell'eterodossia. Ma Bharq·hari, che dimostra propensioni piu austere nel suo Vairagyasataka o "Centuria della Rinuncia", non da prova di maggior rispetto per le tre divinita della trimurti in questa Driosa strofe vasantatilaka proprio. in apertura dello Srngarasataka o "Centuria dell' Amore":

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Gloria al dio dalle armi fiorite 4alle strane, ineffabili imprese: Siva, l'Autogeno e Viwu, li ha messi ai servizi delle belle cerbiatte! Il dio kusumayudha e Kama o Amore, che incocca fiori al suo arco dalla corda di api ronzanti: persino Siva, l'asceta inconcusso, dovette soccombere ai suoi strali cedendo alla corte di ParvatI, e ne fu tanto furioso che incened Kama con un' occhiata di fuoco: cosi Kama

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dive~ne Anariga, l"Incorporeo'4 - ma davvero non si puo dire se fu u11-a punizione o una promozione, perche l'assenza non fa che rinsaldare il suo domirtio, come accade con l'amata: "se il dilemma etra l'esser insieme 0 lontani, ho fatto la mia scelta: insienie, lei euna; lontani, i tre mondi so no lei". Non solo le divinita della bhakti sono costrette a subire l'assalto vittorioso di Kama, ma addirittura vediamo talvolta ii kama, tradizionalmente ordinato al grado piu basso della gerarchia dei valori, levarsi a insidiare il primato al mok~a, l'ideale supremo dell'affrancamento dal servaggio nel flusso doloroso dell' esistere per attingere la suprema liberta nell'immobile perfezione dell'Essere: (

Ache tante chiacchiere senza costrutto? Non son che due le vie per gli uomini quaggiu: tenere bimbe oppr:esse dal turgore dei seni ebbre del nuovo mosto dell'amore - o l'eremo silvestre. L'eremo silvestre, nell'ordinamento tradizionale delle epoche della vita '(aframadharma), e l'anticamera della rinuncia finale del sarrmyasin, che va ramingando senza dimora e senza vincoli sociali, vivente emblema dell'ineffabile isolamento del brahman che assorbe i suoi pensieri. Lo slancio entusiastico solo a stento placato della malin"i (uuuuuu-----u--u--), con le sapienti allitterazioni, sottolinea bene il significato: l' effervescenza del novello amore si tuffa sulle ali dei tribrachi nel

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sinuoso languore che indugia sulle lunghe liquide (lilalalasarri, l'ebbrezza dei giochi