Premessa a \"commiato dal Commiato\" (1996)

Alberto Peruzzi

i fascicoli di

ANALITICI & CONTINENTALI

commiato dal Commiato Un'ultima nota su Analitici, Continentali, contenti e continenti Premessa Osservazioni e Aforismi Autoriferimenti

n. 1

Premessa Il Commiato da cui prender commiato è quello dalla filosofia "moderna", nelle sue versioni da bulldozer illuminista non meno che nelle versioni cabriolet, vitaliste o scettico-relativiste. E' il Commiato dalla filosofia tecnicizzata non meno che dai Grandi Progetti Metafisici, tanto dal primato della Soggettività quanto dal suo appiattimento a cosa tra cose. Il Commiato è stato teorizzato esplicitamente da Nietzsche e Heidegger, poi da Derrida e altri filosofi "continentali". Seppure in modo meno esplicito, i filosofi "analitici" non sono rimasti estranei all'affermarsi di quest'idea. Oggi, il Commiato circola addolcito in varia misura e in modalità camaleontiche, perfino ripresentandosi in uniforme neo-scientifica, come accade in alcuni circoli del "pensiero complesso". Sarò subito aspro, per sgombrare il campo da quella cappa di infingimenti accademici che opprime la discussione filosofica nel Bel Paese: non ho mai partecipato a dibattiti "globali", in cui i filosofi si parlano addosso, e non vorrei cominciare ora. Al 99%, sono chiacchiere (senza distintivo, a differenza di quanto sostiene Al Capone in The Untouchables) e immancabilmente giungono a una grande conclusione: viviamo una situazione unica, radicalmente diversa dal passato, e dobbiamo affrontarla in modo radicalmente nuovo, ma ... la situazione è troppo complicata, non si sa che pesci pigliare e si finisce per teorizzare sul niente. Considero fuorviante tutta quest'enfasi epocale, diritta o rovescia. E non perché è già stato detto ogni cosa. È vero che gli uomini tendono spesso a ricadere in errori già commessi (mera saggezza baconiana) anche se inventano nuovi stili di caduta e nuove reti protettive o cerotti. Però, c'è dell'altro: pare che abbiamo reciso la catena (o il cordone ombelicale) che ci ancorava alla "modernità" e nello stesso tempo abbiamo perso il senso dell'avventura: siamo incerti se navigare a vista o lasciarci andare alla deriva. Se fosse così, l'enfasi potrebbe esser giustificata, no? Ma è davvero così? Prima di prendere il mare, vediamo di togliere un po' di polvere dalle vele lasciate malamente alle intemperie (anche rispolverando qualche metafora consunta). Vorrei tentar di richiamare l'attenzione su alcune questioni che, all'interno della prospettiva del Commiato, sono oggi date ampiamente per scontate. Con questo tentativo, facendo un po' d'ironia che non a tutti andrà giù, vorrei mettere in evidenza una serie di "si dice" sui quali batte la propaganda dei Commiatisti ed esporre alcuni dubbi sulla fondatezza di questi "si dice", al fine di avvalorare il mio commiato dal Commiato. (So bene che togliere polvere - e far chiarezza sulla nudità del re - sarà "letto" da molti come un tentativo di pulizia etnica e da molti come un'ulteriore denuncia degli affiliati alle sette dell'oscurità; so pure che altri, meno coinvolti nella vicenda, scuoteranno la testa dicendo "Much ado about nothing". Vi pregherei di lasciar da parte queste "letture", per tener conto solo della lettera (dietro, non c'è niente). Proporrò quindi un piccolo commiato dal Grande Commiato. E, poiché sono già intervenuto nel merito (vedi gli "Autoriferimenti" conclusivi), con finalità teoriche più specifiche, discutendo sia il progetto della filosofia analitica, inteso nel senso di Dummett, sia il progetto dell'ermeneutica come concepito da Gadamer, prometto che mi asterrò in futuro dal peccato e non tornerò più sul tema "Analitici & Continentali". Per richiamare anche nella veste grafica un certo spirito baconiano-taoista (!) che aleggia nelle pagine che seguono, presenterò le mie osservazioni in forma quasi aforistica, senza voler suggerire che l'ordine in cui sono disposte corrisponda all'ordine del ragionamento - una volta tanto, con un po' di onestà in più.

Osservazioni e Aforismi The End La fuga della logica dalla filosofia Verso una nuova ragione Prudenza e destino Analitici-artisti? Les Feuilles Mortes Relatività del gioco Il Professore recita Il complesso del complesso Analitici e continentali Contingenti futuri? Caccia alle streghe Pony express Sul bagnasciuga Habitat latino

Il mondo finalmente scomodo Incommensurabile bipolarismo analisi e Analisi L'incubo pragmatico Leopardiana Violenza delle norme Ha da passà 'a nuttata Riabilitazione delle SS Ontologia incompresa Basta con l'ombelico La verità dell'arte Terapia degli eventi Domande o risposte?

Soggettività Fine Mito del meta e crisi d'identità Che furbastri! Cartografi senza primati Metastasi benigne Pattinare sul ghiaccio Le quattro questioni dell'Apocalisse Ragione, storia e viscere Necro-elogio del polverone Pentitevi! Meriggiare pallido e assorto Krisis Fantasia del rigore