Tecnica e movimento cognitivo

Arti Marziali – Tecnica e movimento cognitivo Elaborare e mettere in pratica un metodo d'insegnamento valido ed efficace è una sfida ardua, specialmente nelle arti marziali. Costruire una scuola di Kung-Fu “sull'efficienza del movimento cognitivo e non sull'efficacia della tecnica” è sinonimo di arte, intesa come spontaneità e creazione soggettiva. Per comprendere meglio questo principio proviamo a suddividere i processi mentali, e quindi le azioni che ne scaturiscono, secondo due macro categorie, forse riduttive, ma particolarmente esplicative: i processi logico-razionali, che fanno riferimento all'intelligenza cristallizzata e i processi intuitivi che si riferiscono all'intelligenza fluida1 (Cattell, 1963).

La prima ha a che fare con la capacità di costruire competenze, conoscenze ed esperienze come risultato di un apprendimento culturale, nozionistico e pragmatico. Nell’ambiente marziale rientrano a pieno titolo tutte le conoscenze legate alla tecnica, costruite sulla ripetizione di programmi didattici, il cui fine è apprendere e conoscere un principio e non fornire una collezione di sequenze o gesti il cui risultato negativo è una cristallizzazione all’interno della tecnica (mancanza di intelligenza fluida).

La seconda invece è basata sul problem solving, quindi sull'utilizzo contestuale e fluido dei processi di deduzione e induzione: entrambi processi spontanei che tentano di derivare conclusioni e soluzioni a partire da premesse generiche e universali (deduzione) o all'inverso, da specifici casi particolari o elementari (induzione). Nello specifico ci si allontana dal pure tecnicismo attraverso una distruzione della tecnica: non si crea quindi un’interazione tra gesti, ma un’interazione tra principi che permette una manifestazione efficiente del movimento (intelligenza motoria). L'illusione d'efficacia dietro allo studio ed al concetto della sola tecnica rappresenta inconsapevolmente, per molti marzialisti, un problema insormontabile, una gabbia d'oro che protegge ed allo stesso tempo sterilizza la pratica.

Ricerche e studi di: Antonio Luciani Moreno Ippoliti Fulvio Aquino Sito Web: www.fiorerosso.org Pagina FB: www.facebook.com/asd.fiorerosso

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Cattell, R.B., (1963) Theory of fluid and crystallized intelligence: A critical experiment. Journal of Educational Psychology, 54, 1-22.